Il programma di attività del BuonPescato Italiano inizierà mercoledì 12 febbraio alle ore 16,00 con un TalkShow condotto dai giornalisti Antonio Puzzi e Monica Piscitelli, Responsabili Ufficio Stampa ed Eventi“BuonPescato Italiano”, dal titolo “Navigando sulla Rotta del BuonPescato Italiano”;, che vedrà la partecipazione di Vincenzo De Martino Rosaroll, Dirigente Direzione Generale Pesca Marittima e Acquacoltura – Ministero delle Politiche Agricole Alimentarie Forestali; Paolo Giarletta, Responsabile Generale Progetto “BuonPescato Italiano” e Gianluca Mazzella, giornalista “Il Fatto Quotidiano”.
Giovedì 13 sarà, invece, la giornata dedicata alle attività ludodidattiche con le scuole e le famiglie. Si parte con una gara di disegno intitolata “Che bel Sugherello”; (ore10,15); si prosegue con un test di conoscenza delle specie ittiche dal titolo “S’io fossi pesce” (ore 11,15) e si conclude con “Il BuonPescato Italiano secondo me”(ore 12,15), un appuntamento per scrivere la nuova storiadei pesci che popolano i nostri mari. Venerdì 14 febbraio alle ore 12,45 il PromoTruck del BuonPescato Italiano ospiterà infine un aperitivo in compagnia del team del BuonPescato Italiano intitolato “A Toast to ADV”; con la partecipazione dello Chef Ufficiale del BuonPescato Italiano, Gerardo Denza.
Il progetto “BuonPescato Italiano”, promosso e sostenuto dal Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Direzione Generale Pesca Marittima e Acquacoltura, ha toccato, nel corso del 2013, 45 città in 5 regioni percorrendo complessivamente 23.798 chilometri e incontrando oltre 84.000 persone.Paolo Giarletta, nel descrivere il progetto, dichiara:”La Rotta del BuonPescato Italiano ha inteso valorizzare le specie ittiche 100% italiane poco note e approfondire le problematiche del settore Pesca, fornendo un modello di comunicazione basato sul coinvolgimento dei diversi attori della filiera e la ricerca di soluzioni condivise. Tale esperienza è stata resa possibile grazie alla grande professionalità dei Funzionari della Direzione Generale perla Pesca Marittima e l’Acquacoltura, dello staff operativo e degli oltre 300 uomini e donne incontrati in qualità di partner, consulenti e operatori nelle cinque regioni toccate dal progetto. Perché valorizzare un settore come la Pesca significa farlo insieme all’Enogastronomia di qualità e alle Identità Territoriali. I risultati raggiunti ci dicono che siamo sulla strada giusta da percorrere con iniziative similari”.