Sul filone dei libri dedicati al vino (il Chianti questa volta) è Rossovermiglio, romanzo d’esordio di Benedetta Cibrario da pochi giorni in libreria. Siamo nella Torino del 1928. La quarantenne autrice, nata a Firenze, cresciuta a Torino e a lungo vissuta in Inghilterra, cittadina per elezione della terra Toscana, racconta la storia di una giovane donna dell’aristocrazia piemontese condannata all’infelicità di un matrimonio combinato.
Il destino mette sulla sua strada l’affascinante ed enigmatico Trott, ed è come se si risvegliasse da un incantesimo. E’ diffile per lei accettare il destino che è già stato delle altre donne di famiglia ed altrettanto, vivere a pieno la propria ribellione. Nella campagna senese, a San Biagio, trova il suo rifugio, intorno a lei imperversa la bufera della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo. In breve il desiderio di rinascita della comunità che la accoglie finisce per coincidere con la trasformazione graduale della fattoria semiabbandonata in una moderna azienda vinicola di successo.
Titolo: Rossovermiglio
Autore: Benedetta Cibrario
Autore: Benedetta Cibrario
Editore: Feltrinelli
Pagine: 216
Prezzo: Euro 14
Fonte: sito Feltrinelli
Immagine: Ubaldo Ballerini, “Paesaggio nel senese”, olio su tela