Terra Madre Salone del Gusto si apre oggi ed è, per la prima volta, letteralmente globale: un’opportunità inestimabile, un’occasione unica che coinvolgerà centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo.L’edizione 2020 di Terra Madre Salone del Gusto, inaugurata oggi, infatti si svolge in maniera virtuale e proseguirà per sei mesi con appuntamenti online ed eventi in 160 Paesi del mondo.
“Siate creativi, sviluppate le nostre tematiche – l’appello di Petrini durante la inaugurazione di Terra Madre Salone del Gusto – Vi chiedo grande fantasia, idee e progetti nuovi che possano diventare le gambe del nostro movimento e che possano essere esempio anche per altri» ha concluso il fondatore di Slow Food nel presentare l’evento.
La giornata inaugurale Terra Madre Salone del Gusto prevede alle 17.00 òa prima delle grandi Conferenze: Nuove geografie e futuri possibili. La conferenza è in streaming sulla piattaforma web di Terra Madre Salone del Gusto 2020. Qui la Conferenza.
Interverranno: Franco Farinelli, già professore ordinario di Geografia dell’Università di Bologna e docente presso le Università di Ginevra, Los Angeles, Berkeley, e alla Sorbona di Parigi, autore del saggio L’invenzione della Terra; Paul Collier, direttore dell’International Growth Centre (IGC), centro di ricerca economica con sede presso la London School of Economics, e autore dei saggi Il futuro del capitalismo e L’ultimo miliardo; Virginie Raisson, analista in relazioni internazionali, specializzata in geopolitica prospettiva, direttrice del centro studi francese Lépac, e autrice dell’Atlante dei futuri del mondo. Modera: Davide Papotti, docente di geografia culturale presso l’Università degli Studi di Parma.
Ad inaugurare la edizione 2020 di Terra Madre Salone del Gusto, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli che ha salutato l’inizio della tredicesima edizione del più importante evento dedicato al cibo buono, pulito e giusto, organizzato da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino, con queste parole: «Terra Madre Salone del Gusto è una sfida italiana ma anche un incontro con il mondo che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica verso la salvaguardia del pianeta e circa l’accesso a un cibo più buono, più pulito e più sostenibile»