Da sabato 23 a lunedì 25 novembre parte la 13° edizione de il Mercato di FIVI, la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti che ogni anno aumenta le presenze in fiera.
Saranno ben 1008 i produttori grandi e piccoli presenti, provenienti da tutte le regioni italiane. Tutti animati dalla stessa filosofia: il vino come veicolo e simbolo di eguaglianza e democraticità. Per chi lo produce, beve e promuove.
I nuovi spazi fieristici di BolognaFiere hanno, lo scorso anno (visto cambio di sede da Piacenza), permesso di disporre gli stand dei Vignaioli in un contesto ampio e luminoso, ideale per lavorare con calma nonostante il grande afflusso di pubblico.
Si è instaurato un vero clima di festa ma anche di fattiva operosità: con incontri ai banchi, assaggi e agevoli spostamenti dei visitatori tra i corridoi.
Io ci sono stata lo scorso anno e ho potuto apprezzare il clima gradevole e la grande qualità dei vini in degustazione della FIVI, che al momento è tra le fiere europee più interessanti.
La città di Bologna, dal canto suo, ha risposto con calore, dimostrando di voler accogliere la comunità dei Vignaioli Indipendenti e i valori che le piccole e le medie cantine promuovono.
Il Mercato dei Vini dell’edizione 2023 aveva “confermato di essere uno dei principali appuntamenti del mondo del vino italiano: non solo gli ingressi sono aumentati di oltre 2.000 unità rispetto all’edizione precedente, ma è cresciuta ulteriormente l’attenzione di operatori di settore, ristoratori e enotecari e di piccoli trader esteri favoriti dalla centralità e raggiungibilità di Bologna. La conferma del successo è sostenuta dalle moltissime uscite sulla stampa e dalla frizzante attività sui social media, con la condivisione di migliaia di foto e video” facevano sapere gli organizzatori.
Cosa è la FIVI, la Federazione Italiana dei Vignaioli Indipendenti
La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (FIVI) è un’organizzazione senza scopo di lucro nata nel 2008, che si propone di promuovere e tutelare la figura, il lavoro, gli interessi e le esigenze tecnico-economiche del Vignaiolo Indipendente italiano, inteso quale soggetto che attua il completo ciclo produttivo del vino, dalla coltivazione delle uve fino all’imbottigliamento e alla commercializzazione del prodotto finale. Attualmente sono 1.700 i produttori associati, da tutte le regioni italiane, per un totale di oltre 15.000 ettari di vigneto.
Il Marchio FIVI raffigura “Ampelio”, immagine di un Vignaiolo che porta una cesta d’uva sulle spalle e la cui ombra prende la forma di una bottiglia. In questa figura è riassunto tutto quello che per la FIVI significa essere Vignaioli, impegnati quotidianamente in un processo che segue tutta la filiera di produzione, operando costantemente per custodire, tutelare e promuovere il territorio di appartenenza.
foto: michelpurin