Dal 5 al 7 settembre a Torrecuso (Benevento) la grande vetrina di ‘Vinestate’, aperta sui vini e il territorio del Taburno. La kermesse giunge alla quarantesima edizione e propone una ricca tre giorni con protagonista la viticoltura di un territorio eletto, condotta nel rispetto dei patrimoni naturali. Protagoniste indiscusse della rassegna saranno le etichette prodotte dalle sedici cantine del comprensorio che nel corso delle tre serate accoglieranno i turisti e wine lovers negli stand allestiti nel cuore del centro torrecusano.
Incontri, degustazioni e spazi di approfondimento per mettere in luce il marchio identificativo di vini e il loro legame con un territorio di eccellenza, dalle qualità riconosciute, come nel caso dell’Aglianico del Taburno, con la Denominazione di Origine Controllata e Garantita. E la tre giorni di ‘Vinestate’ si propone proprio di delineare i possibili percorsi futuri del rapporto vino-territorio, per una strategia di sviluppo capace di legare sempre di più, in una visione unificante, la cultura del prodotto e quella del territorio. Per un nuovo modello di sviluppo rurale finalizzato alla promozione della qualità, capace di soddisfare le esigenze di una domanda le cui scelte sono sempre più guidate dalla ricerca di diversità e tipicità del prodotto.
Da queste premesse nascono i vari momenti proposti dal ricco programma della quarantesima edizione della manifestazione. A cominciare dal ‘Premio Libero Iannella’, organizzato in collaborazione con l’Assoenologi – Campania. L’iniziativa, intitolata alla memoria dell’ideatore della manifestazione, prevede due momenti. Il primo è in programma nella giornata di domani: un prologo in cui i componenti dell’associazione degusteranno i vini Aglianico del Taburno per valutare le potenzialità future della Docg; il secondo si svolgerà nel pomeriggio di venerdì 5 settembre (alle ore 18.30), con la cerimonia celebrativa conclusiva con l’attenzione centrata sulle etichette eccelse. Gli stessi obiettivi si prefigge il focus in programma sempre nella giornata di apertura (a partire dalle ore 9.30) con giornalisti, sommelier, enotecari e addetti ai lavori che degusteranno una selezione di Aglianico del Taburno Docg con una successiva riflessione approfondita che servirà a puntualizzare gli elementi di forza e quelli da migliorare dell’attuale scenario produttivo.
“Il paese – dichiara il sindaco Erasmo Cutillo – è pronto ad accogliere gli amanti del mondo del vino con una tre giorni ricca di eventi dedicati all’enogastronomia e con tanti appuntamenti collateraleiche caratterizzano il variegato programma. Grazie alla collaborazioni di istituzioni e associazioni e al contributo di tanti, le stradine e le piazze del paese si preparano ancora una volta a mostrare il volto di questa comunità laboriosa e accogliente, le cui sorti sono da sempre legate alla viticoltura”.
‘Vinestate’ è organizzata dal Comitato Vinestate, in collaborazione con il Comune di Torrecuso e dell’Associazione Aglianico del Taburno e il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Benevento, dell’Ept di Benevento, della Camera di Commercio e del Gal Taburno. L’evento si inserisce nel cartellone ‘In Vino Veritas’, che tocca sei realtà sannite. Il cartellone, che è partito da Vitulano (Vitulano Folk Festival), ha già toccato le tappe di Ponte (Estate Pontese), Castelvenere (Borgo Jazz) e Paupisi (Sagra del Cecatiello – Festival dei Sapori) e, dopo Torrecuso, andrà a concludersi a Solopaca (Festa dell’Uva).